Scrivere un blog di successo
Eccoci con la seconda parte nel nostro viaggio a parlare del copywriting. Entriamo subito nel vivo del discorso dove ci eravamo lasciati nel precedente articolo.Utilizzando i titoli migliori e un linguaggio chiaro e specifico ed evidenziando vantaggi, con un chiaro invito all’azione, si possono aumentare le conversioni.
Naturalmente, non tutti fanno queste cose. Spesso perché non sanno come o semplicemente dimenticano di farle.
Le basi sono quelle che io chiamo “meglio di niente” del copy.
E ‘incredibile come modificando delle piccole cose si possono aumentare le conversioni. Notizie, colori dei pulsanti, la scelta delle parole, grandezza dei caratteri, etc: sono questi gli elementi sottoposti a vari test per vedere come funziona.
L’aspetto più importante è come il messaggio arriva ad un potenziale cliente, ovvero, capire le motivazioni e i desideri del cliente.
Roy Williams ha riassunto questo concetto nella seguente citazione:
“Fammi vedere ciò che una persona ammira e ti dirò tutto ciò che conta su di lui.“
E allora saprete come connettervi con i vostri potenziali clienti, saprete come rallegrare il vostro nuovo vicino di casa quando capite quello che gli piace, saprete come attrarre futuri clienti attraverso gli annunci quando si capisce quello che gli piace.
Questo è il modo per trovare una “premessa” vincente.
Applicato al copywriting, io uso la parola “premessa” per spiegare il concetto emotivo che attira non solo l’attenzione, ma mantiene l’impegno durante ogni creazione della vostra landig page oppure creando immagini.
In altre parole, la “premessa” è il concetto che si intreccia dal titolo fino alla call to action, legando tutto insieme in un irresistibile narrazione convincente con una conclusione semplice e vincente. Essa si collega con il centro emotivo del cervello, stimola il desiderio, mantiene credibilità e risultati. E’ l’unire il prospetto + mercato + i benefici + prova + agire per avere un messaggio semplice e convincente.
Cerchiamo di scavare più a fondo. Ma andiamo con ordine.
Qualcuno vuole il vostro prodotto o servizio?
Facciamo un esempio:
Ian è un ragazzo intelligente, creativo e di talento. Egli ha avuto l’idea di un software che ogni piccolo imprenditore dovrebbe utilizzare per migliorare il suo business.
Ian decide di creare una applicazione web-based e pagare un abbonamento mensile. Quasi non può contenere la sua eccitazione da questa sua idea.
Ian assume un programmatore di alto livello che gli può dare una web app funzionante per solo $ 30.000 , poi esce con un piano di marketing completo e impiega tre giorni per scrivere il copy del sito che spiega tutti i vantaggi del suo servizio.
Lancia il sito online e non succede nulla.
Per la prima settimana Ian vede sfumare il suo duro lavoro di pre-marketing e pubblicità. Riesce a fare una joint venture con un promettente blogger di una piccola impresa, ma il tasso di conversione è pessimo e il blogger è deluso. Dal momento che il prodotto è grande (nella sua mente), Ian pensa che il problema è dato dal suo approccio al marketing. E’ a questo punto che decide di mettere insieme una campagna di Google AdWords con un budget di 2000$.
Nulla di fatto.
Ian non recupera il suo investimento. Dopo un pò ingaggia un copywriter professionista per rielaborare l’offerta, ottiene così la cattiva notizia del suo vero problema: nessuno vuole ciò che Ian sta vendendo.
Inizia con la prospettiva, non con il prodotto.
Allora, dove Ian ha sbagliato?
C’è un vecchio detto nei circoli di direct marketing: “Iniziamo con la prospettiva, non con il prodotto”.
In altre parole, è importante chiedersi cosa vuole il vostro mercato? Si può raggiungere tale mercato ed avere accesso al vostro posto di collocamento del vostro business?
Ian ha fallito perché la sua idea non era innovativa rispetto alle richieste del mercato.
E ‘come riuscire a vendere gli asparagi ai bambini, (è noto che gli asparagi fanno bene ai bambini), sapendo che tale ortaggio non è amato dai bambini stessi. Se sai competere contro il jingle del camion di gelato , stai andando a ottenere i risultati desiderati.
Ed ecco un suggerimento per voi Copywriter freelance. La chiave per diventare una superstar nel vostro campo è quello di prendere su un progetto difficile come questo (non importa quanto
avete bisogno di soldi) e renderlo vincente . E’ in gioco la vostra reputazione su prodotti e servizi che soddisfano una sorta di desiderio di mercato.
Quindi è essenziale fissare l’offerta.
Un sacco di prodotti e servizi sono ignorati dal mercato, nonostante la forte richiesta dei consumatori. Spesso perché ricevono un’esposizione insufficiente, ma altrettanto spesso è perché l’offerta non è attraente.
Affinchè la gente possa comprare qualcosa online è importante seguire i seguenti punti:
- Fare un’offerta.
- Fornire informazioni per aiutare le persone ad accettare la vostra offerta.
- Rendere più facile la risposta alla vostra offerta.
L’ offerta viene spiegata dall’ esistenza della landing page. L’azione che si sta cercando di fare è l’accettazione della vostra offerta, sia che si tratti di un acquisto, lo scambio di un
indirizzo e-mail, o un invito a chiamare.
Quando si parla di offerte la gente, naturalmente, pensa al prezzo, questa è una componente importante. Ma le offerte vanno ben oltre i prezzi di rischio per l’acquirente. Offrendo, invece, condizioni vantaggiose con l’aggiunta di incentivi si arriva ad un accordo buono per entrambi le parti: acquirente e venditore.
A volte il segreto per avere migliori conversioni oppure profitti elevati è fare un’offerta migliore.
Come si fa a capire cosa la gente vuole?
La vincita o la perdita della battaglia dipende da qui.
Ripensa a quella citazione di Roy Williams.
È necessario conoscere il tipo di persone e capire cosa ammirano.
Capire il pubblico ad un livello così intimo da rende la creazione di un acquirente importante. Essa aiuta anche ad essere una parte del mercato si sta parlando, che si traduce in una storia più autentica e più facile la leadership.
È tutta una questione di ricerca.
La ricerca non suona sexy, ma è il fondamento di ogni successo nel marketing.
Più tempo si spende a capire le persone con cui stai parlando, saprai raccontare meglio la storia del tuo brand.
Con la combinazione di Google e dei social media, abbiamo avuto l’accesso a così tante informazioni sui nostri futuri spettatori. Ed è tutto gratis, e incredibilmente prezioso, se si sa come concentrarsi sulle cose giuste.
La premessa è il modo in cui si sceglie di raccontare la storia in modo da ottenere la conclusione che desiderate.